Il fattore più importante
nella formazione dell’esistenza umana è
la creazione di un fine:
quello di una comunità libera di
esseri umani felici, che con un continuo sforzo interiore
lottino per liberarsi
dall’eredità di istinti antisociali e distruttivi

Certi si aspettavano qualcosa dalle ultime elezioni europee.

Altri attendono le riprese.

Altri, guidati da un “Messia Urlante” in compagnia dell’extra-terrestre “Casaleggio”, promettono paradisi futuri nel divenire prossimo.

L’incapacità di essere si misura nella pazienza di attendere.

Attesa e speranza sono quel che rimane al M5S. Svuotati dal vampiro Grillo di ogni prospettiva democratica, si arenano sulle sponde del nuovo fascio-populismo.

I padroni del sito M5S diventano i possessori della verità del momento, con parole e spettacoli violentemente rivolti verso nemici immaginari.

Impongono le loro norme al vissuto dei cittadini che si attendono un cambiamento della loro vita.

Tutto ciò che non è realizzazione della vita, è lo spettacolo in cui la sopravvivenza è congelata. Non ci sonno fatti autentici se non la realtà obiettiva nella totalità.

Tutto il resto è caricatura.

Grillo usa l’anatema generalizzato contro tutto e tutti. Questo sistema faceva parte della propaganda che i sistemi totalitari usavano per disprezzare tutto quello che di volta in volta veniva identificato come nemico da abbattere.

Clinicamente parlando, il fascio-populismo è l’isteria del mondo spettacolare, spinto al parossismo.

E’ in questo parossismo che lo spettacolo assicura momentaneamente la sua unità, svelando, nella stessa occasione la propria inumanità radicale.

Attraverso il fasciopopulismo e il totalitarismo, si costituiscono le sue crisi … lo spettacolo rileva la sua vera natura: esso è una malattia.

Tutto il movimento di Grillo è costruito nella realtà virtuale e nei suoi misteri, i suoi iniziati, i suoi sacerdoti, che si sforzano di conservare il logos nei limbi della mistica new age consegnandola a filosofi (Becchi) e tecnici. Come dire: dalla Repubblica platonica allo Stato virtuale.

Le elezioni in Europa hanno fatto venire alla luce fantasmi reazionari e razzisti che si aggirano al suo interno.

Il modello Europa, con la sua scarsa democrazia, con la protezione del business, degli imprenditori e delle grandi multinazionali, delle banche e della finanza, martellando in continuazione con slogan sull’austerità ha fatto da levatrice di questi movimenti.

Se l’Europa non trova la via della democrazia e dei diritti dei popoli, sarà il fallimento totale e la sua fine.

Il progetto fascio-populista va in questa ultima direzione. Il disvelamento a destra del grilliamo ne è l’esempio. 

Non diamogli questa soddisfazione.

A. Montanaro

Immagine da Flickrcc

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